Al Teatro Arvalia in scena la commedia musicale “Guardastelle” | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Al Teatro Arvalia in scena la commedia musicale “Guardastelle”

GUARDASTELLEIl 29 e 30 aprile alle ore 21.00, dopo il debutto in matineè, va in scena al Teatro Arvalia di Roma, “Guardastelle”, una commedia musicale senza età, che prende spunto dalle vicende de “Il piccolo principe” di Antoine de Saint Exupery.

La regia e la scrittura di Angelita Puliafito vogliono raccontare al pubblico, una vicenda di cronaca che ha molto toccato il collettivo: la morte del piccolo bambino siriano Aylan Kurdi. La commedia diventa così denuncia sociale, attraverso i suoi personaggi dubbi ma molto comuni, che personificano l’inautenticità in cui viviamo, l’incomunicabilità e la solitudine dell’uomo, il dramma della condizione umana tutta, personaggi che rimangono prigionieri della loro solitudine.

L’opera vuole essere una “risata” d’amore e di speranza, l’unica che possa essere sentita da tutti e da tutti i luoghi: Aylan Kurdi diventa così il nostro piccolo principe, la voce della fanciullezza, l’unica voce capace di piegare il mondo.

Lo spettacolo si avvale di un cast di primissimo ordine:

Romano Talevi (Aviatore), Danilo Turnaturi (Aylan/Piccolo principe), Rita Pasqualoni (Volpe), Francesca Stajano (Rosa), Alessia di Fusco (Serpente), Davide di Meglio (Re/Lampionaio/Ubriacone), Alessandro Bevilacqua (Vanitoso/Geografo/Uomo d’affari) e Giorgio Zela (Aviatore bambino).

Nulla, nello spettacolo, è lasciato al caso, l’atmosfera in cui si muovono i personaggi è stata creata dalla scenografia di Katia Titolo, amalgamata ad un piano luci diretto da Enrico Marcacci; le coreografie portano la firma di Sabina Parisi ed i costumi e il trucco di Jenny Tomasello, i disegni proiettati durante lo spettacolo sono di Giorgia Sbaraglia.

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