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Per la sanità un po’ di ossigeno: 12 mln per 25 nuovi cantieri

Per la sanità del Lazio, a Roma e nelle province, arrivano dalla Regione oltre 12 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria, che permetteranno di aprire 25 cantieri su tutto il territorio. Zingaretti: “finita l’era della distruzione”

Zingaretti: accreditamento Israelitico giro di boaE’ quanto ha deciso la giunta regionale di Nicola Zingaretti, che stamattina insieme con il responsabile della cabina di regia sanitaria Alessio D’Amato e il direttore regionale Salute Vincenzo Panella ha presentato il piano degli interventi nella sede della presidenza. Gli interventi sono tutti rivolti, è stato spiegato, a garantire il mantenimento dei livelli di efficienza ed efficacia nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. Il piano coinvolge le Asl, Irccs, Aziende ospedaliere e universitarie.
I 25 nuovi cantieri da 12,2 milioni di euro vanno ad aggiungersi ad altri 87 già programmati per la sanità, e si integrano, ha sottolineato Zingaretti, con le altre azioni messe in campo in questi mesi: in totale, ha ricordato, nell’ultimo anno per la sanità sono stati stanziati 340 milioni di euro per 150 interventi tra cantieri e rinnovamento tecnologico. I nuovi lavori, ha spiegato D’Amato, “sono immediatamente operativi. Noi stiamo col fiato sul collo al ministero per fare si’ che prima dell’estate il nucleo nazionale di valutazione dia il via libera ai 264 milioni di fondi ex articolo 20, presentati qualche settimana fa con il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Questi, invece, hanno già avuto l’ok del nucleo di valutazione, e ritengo possano essere tutti avviati nell’arco di qualche mese”. “L’ultimo pezzo del piano di rientro è fatto di investimenti e non di risparmi – ha affermato Panella – L’obiettivo è l’uscita dal commissariamento, ed è arrivato il momento di pensare al Servizio sanitario regionale che verrà dopo: il recupero di un patrimonio datato, la costruzione delle condizioni strutturali perchè, in piano di rientro, non ci si rientri più. Alle spalle, negli anni passati, abbiamo una situazione pesante – ha concluso il dirigente – ma ora i pezzi del puzzle stanno andando al loro posto”.

“Confermiamo oggi che la fase della distruzione della sanità è finita e siamo nella fase della ricostruzione. Siamo nella fase in cui e’ finita l’ossessione dei tagli e siamo nella fase degli investimenti”. ha detto il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, “oggi stanziamo altri 12,2 milioni di euro per l’edilizia sanitaria per interventi nei reparti, nelle tecnologie, nell’acquisto di macchinari, nella messa a norma, nel rifacimento di luoghi negli ospedali e nella rete sanitaria che da anni non vedevano un centesimo di investimento. Mi sento di dire a tutti i cittadini che è dura, ma ce la stiamo facendo. I conti sono in ordine e finalmente torniamo a investire per la qualità della vita dei cittadini del Lazio”. Il governatore ha ricordato gli ultimi interventi promossi in campo sanitario dalla Regione: 35 milioni per il rifacimento dei pronti soccorso in occasione del Giubileo, 9 milioni per la messa a norma antincendio, 12,4 milioni recuperati dall’evasione e reinvestiti sulle strutture del territorio, 5,5 milioni per dieci nuove Case della Salute, oltre ai 264 ex articolo 20.

 
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