GLI ESERCENTI PROTESTANO IN PIAZZA IL 10 MAGGIO - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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GLI ESERCENTI PROTESTANO IN PIAZZA IL 10 MAGGIO

31351546_1642054345876323_5137060647300759552_oGli esercenti rompono la tregua, il 10 maggio saranno in piazza per protestare contro l’atteggiamento dilatorio della amministrazione capitolina. L’annuncio è stato dato questa mattina nel corso di una conferenza stampa da Claudio Pica, presidente della Fiepet Confesercenti, che rappresenta l’80 per cento dei pubblici esercizi di Roma e Provincia. Inutili gli appelli al sindaco Raggi, inutili i contatti e gli incontri con diversi membri della Giunta e delle Commissioni capitoline. Troppi tentativi di dialogo falliti e troppe proposte cadute nel vuoto. La categoria è esasperata, vuole risposte e interlocutori finalmente disponibili al dialogo e a scelte condivise. In particolare la Fiepet-Confesercenti ha chiesto invano deroghe a regolamenti sicuramente da rivedere, sicurezza e continuità di direttive e atteggiamenti; ha invocato misure decise contro l’abusivismo e il degrado che stanno mandando a fondo una categoria che riveste un ruolo di grande importanza nei delicati equilibri della capitale e danno una immagine negativa della città di Roma. “ Continuano ad additarci come colpevoli di tutto, mentre gli abusivi, quelli veri, restano impuniti. Contiamo ogni giorno centinaia di venditori ambulanti che espongono e vendono indisturbati merce illegale in pieno giorno. Ma le multe a danno degli esercenti fioccano, magari per un tavolino fuori dei limiti per pochi centimetri”.

La categoria non scendeva in piazza dal febbraio 2014. Le modalità della protesta verranno comunicate nei prossimi giorni. All’incontro con i giornalisti erano presenti e sono intervenuti Daniele Brocchi, coordinatore dell’Assoturismo-Confesercenti Roma e Fabio Mina, membro di presidenza Fiepet Roma, in rappresentanza della Lupe e Valter Giammaria presidente della Confesercenti Roma.

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