Colosseo, Sindacati: "Decreto illegittimo: la protesta continua" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Colosseo, Sindacati: “Decreto illegittimo: la protesta continua”

Continuiamo a ritenere illegittimo il decreto approvato oggi alla Camera e per questo proseguiremo l’azione di contrasto, per evitarne la definitiva conversione, anche attraverso iniziative legali perchè emergano le incostituzionalità presenti. E chiederemo l’audizione anche al Senato». Ad affermarlo sono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa in merito al via libera al cosiddetto dl Colosseo, il provvedimento che assimila musei e siti culturali ai servizi pubblici essenziali, disciplinandone in conseguenza il diritto di sciopero. Per i sindacati «le ragioni dell’incostituzionalità del decreto rimangono intatte: dalla mancata ‘urgenza e necessita» all’associare la fruizione del patrimonio pubblico ad un diritto della persona, passando per l’invasione in un campo coperto e disciplinato dalla contrattazione«. Il tutto poi, aggiungono, »in ragione di una legge, la 146 del ’90, che individua i servizi essenziali in caso di sciopero nei servizi pubblici, tra questi è già prevista la tutela del patrimonio storico artistico«. Inoltre, sottolineano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa, »va precisato che l’attuale e disastrosa situazione in cui versano i beni culturali, sul fronte delle risorse umane disponibili, determineranno l’impossibilità certa ad esercitare il diritto di sciopero dopo il via libera al decreto. Nella quasi totalità dei musei e dei siti archeologici, infatti, spesso i lavoratori presenti in servizio sono pari alle ‘prestazioni minimè da garantire. Per queste ragioni ribadiamo la contrarietà nei confronti di un provvedimento che, come annunciato, contrasteremo anche attraverso l’adozione di iniziative legali perchè emergano i palesi profili di incostituzionalità«.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login