Prossima fermata "Termini Vodafone". E la stazione della metro diventa uno sponsor - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Prossima fermata “Termini Vodafone”. E la stazione della metro diventa uno sponsor

Accordo sperimentale per tre mesi fino a dicembre. Possibili ulteriori accordi. Tra Vodafone e Atac si ragiona anche sul sms ticketing

termini_vodafoneLa stazione della metropolitana di Roma Termini, crocevia del trasporto pubblico cittadino, si veste di rosso Vodafone grazie ad un accordo siglato da Atac spa e l’azienda di telecomunicazioni. Per la prima volta in Italia una fermata della metropolitana avrà il doppio nome Termini-Vodafone e la stazione della metro sarà arricchita dalla presenza del marchio Vodafone: un modo innovativo di comunicare il brand che, attraverso la collaborazione pubblico-privato, consentirà una riqualificazione delle infrastrutture metro.

L’accordo permetterà di assicurare nuovi servizi all’interno del capolinea di superficie di piazza dei Cinquecento e di investire sul decoro dell’area metro di Termini senza alcun costo aggiuntivo per Atac. L’iniziativa rientra in un piano più ampio di investimenti di Vodafone Italia per Roma che quest’anno ha scelto proprio la Capitale per la realizzazione della campagna Live Red, che vedrà nel mese di settembre eventi e spettacoli, dedicati ai cittadini romani, in diverse parti della città

UN MILIONE L’ANNO – La stazione con il brand rosso della telefonia è stata presentata martedì mattina a Roma, nei sotterranei della linea A, sotto la stazione ferroviaria di Termini, da Pietro Guindani, presidente di Vodafone Italia, Roberto Grappelli e Danilo Broggi, rispettivamente presidente e ad di Atac. Oltre al nome sulla fermata, l’accordo con Atac – che dura tre mesi in fase sperimentale, ma verrà rinnovato se i risultati saranno soddisfacenti – prevede la creazione di un Vodafone store temporaneo nel piazzale della Stazione

A Termini seguiranno probabilmente le fermate Piazza di Spagna e Barberini, appetibili allo sponsor a causa degli imponenti flussi turistici. Ci sono voluti oltre tre anni per realizzare il progetto. Era il 2010 quando il primo piano di sponsorizzazione di 6 future fermate metrò – lungo la nuova tratta T2 della linea C -, aveva fatto balenare l’ipotesi di un introito extra di 100-120 milioni di euro per la Metropolitana di Roma.

GUARDA IL VIDEO (da Corriere TV)