Mafia capitale, Codacons: "Roma al primo posto per il caro rifiuti" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Mafia capitale, Codacons: “Roma al primo posto per il caro rifiuti”

«Roma è la città italiana dove la gestione del servizio rifiuti costa di più». Lo denuncia il Codacons, che chiama in causa «la vicenda degli appalti truccati da ‘Mafia capitalè relativi proprio al servizio svolto dall’ Ama». «La gestione della spazzatura costa complessivamente alla Capitale circa 794 milioni di euro annui – spiega il Codacons – A fronte di tale cifra vengono prodotti 1,7 milioni di tonnellate di rifiuti. Ciò significa che ogni cittadino romano spende mediamente 276 euro all’anno per il servizio. Situazione molto diversa a Milano: qui si producono 667mila tonnellate di rifiuti all’anno (ma il numero di residenti è inferiore a quello di Roma), per un costo di gestione pari a 306 milioni di euro, ossia 225 euro annui a cittadino. Ancora più economica Torino: qui gli abitanti pagano in media 203 euro all’anno, per la raccolta e smaltimento di 413mila tonnellate di rifiuti». «In definitiva a Roma si paga di più che nel resto d’Italia, per ricevere in cambio un servizio peggiore rispetto alle altre città – denuncia il Presidente Carlo Rienzi – La raccolta dei rifiuti e la pulizia della Capitale è sensibilmente peggiorata negli ultimi anni, mentre i costi a carico della collettività sono aumentati. La causa di tale situazione è da ricercare proprio nell’alterazione degli appalti relativi ai rifiuti avvenuta nell’ambito di ‘Mafia capitalè. Per tale motivo i cittadini si sono costituiti parte civile nel processo, e speriamo che il giudice Iannello accolga le loro sacrosante richieste di risarcimento» conclude Rienzi.

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